il figlio La febbre di Fëdor Giocare, vincere, perdere, perdere tutto. E scrivere. Metodo Dostoevskij Sandra Petrignani 04 GIU 2021
piccola posta Leggere il Dostoevskij di Nori mentre si confonde il giorno con la notte Volevo scrivere dell'Idiota e del Grande Inquisitore, ma non l'ho fatto. Mi è servito da alibi sapere che stava per finire di farlo lo scrittore parmigiano, che è più bravo e legge i russi in russo 13 APR 2021
L’indecente Dostoevskij Prolisso, sciovinista, facile al sentimentalismo. Ma ha scavato in se stesso senza reticenze, e specchiarsi in quella vertiginosa profondità è ancora, a 200 anni dalla nascita, la più grande esperienza che possa capitare a un lettore Marco Archetti 10 APR 2021
Accortezze utili se proprio è necessario scrivere romanzi sulla pandemia La bellezza salverà il mondo? Sì, e lo faranno anche i vaccini. Ma a patto che i libri sul Covid siano il più possibile obliqui e che non menzionino il virus. La grande letteratura non lavora mai con significati frontali Marco Archetti 27 MAR 2021
Fëdor di carne e di sangue I segreti, l’azzardo e quel costante desiderio d’umanità. Le “Lettere” di Dostoevskij sono un flusso di coscienza 14 DIC 2020